martedì 3 gennaio 2017

#24 Silvester coi botti

E anche il 2016 è volato via, portando con se tutte le cose brutte ma soprattutto belle che lo hanno colmato.
L'annuncio della famiglia, l'attesa, i dubbi, la partenza, i primi mesi, la fatica, le soddisfazioni.
Vi dico solo che entro il 2016 sono riuscita a prendere il voto migliore della classe in un Leistungskurs (corso importante), senza manco studiare. Questa la chiamo soddisfazione😎.


Finita la breve parentesi personale, poco interessante, passiamo ai fatti:

Cosa fanno i nostri tedeschi a capodanno?


  1. CENONE: il cenone di capodanno esiste anche qui, anche se da me la tradizione è stata un po' rivisitata (nel senso che il mio hvater coi suoi amici hanno fatto una grigliata, con -2 gradi fuori). Si mangia comunque molto, quello è inevitabile.
  2. GIOCHI DA TAVOLA: Aspettando l'anno nuovo si gioca tutti quanti assieme ad un gioco da tavola. In alternativa si fa una passeggiata, al buio con le torce.
  3. COUNT-DOWN: Ci si prepara al nuovo anno contando alla rovescia, con in mano un bicchiere di spumante e nell'altra un Krapfen. 
  4. KRAPFEN DI MEZZANOTTE: Alla mezzanotte del nuovo anno è tradizione mangiare Krapfen, che sarebbero i nostri "bomboloni", farciti però con marmellata. Una bomba di salute.
  5. FUOCHI D'ARTIFICIO: E quando dico fuochi artificiali intendo la terza guerra mondiale qui. A tutte le ore del giorno, sin dalla mattina, si sentono scoppiettii ovunque, che aumentano man mano ci si avvicina alla mezzanotte. Premessa: in Germania tutti i fuochi d'artificio sono legali. Immaginatevi. Dico solo che il mio vicino aveva un arsenale. Ad ogni angolo, per ogni casa, ovunque si girasse la testa, c'erano razzi che partivano in cielo, illuminando i dintorni di tutti i colori possibili. Più rumorosi erano, meglio era, e vi dico che una cosa così non l'avevo mai vista. E' stato fantastico.
  6. GLÜCKSBRINGER: Il 1° gennaio, quando ci si risveglia dopo 3 o 4 ore di sonno, si fanno esplodere i Glücksbringer, dei cilindretti che hanno una miccia, ma esplodendo (sono piccoli) fanno uscire delle stelline, soldi, o roba del genere, che composti "mostrano" come diventerai alla fine di quest'anno ( ricco, felice ecc)
  7. BLEIGIEßEN: E', tradotta in italiano, la "colatura del piombo". Piccole formine di piombo vengono sciolte con una candela e gettate nell'acqua fredda, prendendo una forma. Quest'ultima viene poi interpretata. La mia per esempio era a forma di drago, che in teoria non è un buon presagio, ma vabbè, diciamo che nel 2017 non ci diamo più molto peso.

I tedeschi passano bene il fine dell'anno, e ora capisco perché i prof l'ultimo giorno di scuola ci abbiano ricordato bene il fatto di non ferirci coi fuochi artificiali. Noi in confronto manco sembra che lo festeggiamo il nuovo anno.


A livello di esperienza si è ormai giunti alla conclusione che le vacanze significhino il periodo peggiore, o meglio più tosto, dell'exchange student. Senza l'impegno della scuola, che piena le giornate, e un po' lontani dalla città, dagli svaghi e divertimenti, si comincia un pochino a ripensare a cosa si faceva in Italia. Ecco che la nostra nostalgia torna, e si "rimpiangono i bei vecchi tempi". E' incredibile quante cose vengano in mente, anche le più insignificanti (tipo pensare a come decoravi l'albero di Natale a casa), per "piangerci" sopra.
I consigli che posso dare sono:


  • Pensare che le vacanze durano meno di due settimane, quindi alla fine il periodo di "agonia" è poco.
  • Concentrarsi sulle cose positive di queste Ferien, tipo che si può dormire fino alle 11, mangiare tanto senza che nessuno vi dica nulla, fare strage di cioccolato, guardarsi un sacco di film, andare quando si ha voglia in città.
  • Trovate un passatempo che vi diverta e che vi faccia stare fuori all'aria aperta, tipo una passeggiata (se siete in periferia lo consiglio), la fotografia (prendete una macchina fotografica e uscite a fare foto), una corsa se siete sportivi, fare la spesa (e poi magari preparare un bel dolce come il tiramisù che è facile), shopping - ma ogni tanto perché se no vi prosciugate la paghetta-, i compiti (ma so che questa la casserete in primis, fate bene ahahah).

Cosa IMPORTANTISSIMA: Mai e poi MAI lasciarsi abbattere. MAI. Stiamo vivendo un periodo stra bello che non tornerà mai più nella nostra vita, e che di sicuro una volta tornati a casa rimpiangeremo. Le esperienze negative succedono, anche in Italia. Cerchiamo di non dar loro troppo peso, e tiriamoci su pensando per esempio:
"ah pensa se ora fossi in italia, mi toccherebbe sorbirmi il prof X, il compagno Y, i libri pesanti una tonnellata, il solito catorcio di autobus, ecc.".
Ok, è ammesso avere un giorno no, ma non fidiamoci di quelli del "mai una gioia" ecc, perché 1. non fanno ridere, 2. non aiutano a farci stare meglio.

Fine della messa, andate in pace 😉.


Ps, qui l'epifania non esiste, il 3 gennaio torniamo a scuola. 

Al prossimo post, buone feste a tutti!


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